Il Vaticano ha rituali e procedure dettagliate da seguire quando muore un papa, ma non ha pubblicato tali regole per un papa emerito. Di conseguenza, la notizia ufficiale secondo cui la salute del Papa emerito Benedetto XVI é peggiorata ha sollevato domande su cosa accadrebbe se e quando dovesse morire.
Non c’è una risposta specifica, almeno non quella che il Vaticano ha annunciato in anticipo. L’unica cosa certa è che il rito più importante dopo la morte di un papa, il conclave per eleggerne uno nuovo, non si applica.
Papa Francesco ha lanciato l’allarme sulla salute del 95enne Benedetto quando ha chiesto durante l’udienza generale settimanale di oggi una preghiera speciale per il suo predecessore, dicendo che il papa in pensione era “molto malato”.
Francesco ha poi visitato Benedetto nella sua casa nella Città del Vaticano, i Giardini Vaticani. Il portavoce vaticano ha confermato che nelle ore precedenti Benedetto XVI aveva avvertito un peggioramento delle sue condizioni, dovuto all’età, ma ha detto che la situazione è sotto controllo.
La maggior parte degli osservatori della chiesa presuppone che, quando si renderanno necessari, i rituali funebri per Benedetto si avvicineranno a quelli per un vescovo di Roma in pensione: un funerale nella Basilica di San Pietro o in piazza, in questo caso presieduto da Francesco piuttosto che dal decano del Collegio cardinalizio e sepoltura nella grotta sottostante la basilica.
“Il funerale di un papa emerito è il funerale di un vescovo emerito di Roma”, ha detto lo storico della chiesa Alberto Melloni, aggiungendo che la situazione non è del tutto senza precedenti poiché le diocesi di tutto il mondo hanno deciso come onorare adeguatamente i vescovi in pensione.
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