Alice Gruppioni morì in viaggio di nozze sulla leggendaria camminata di Venice Beach investita da un uomo ubriaco alla guida.
Oggi é arrivata la conferma di un risarcimento record da 12 milioni a favore della famiglia di Alice disposto dalla città di Los Angeles.
Le misure di dissuasione messe in atto dalla città per accedere alla zona a piedi sarebbero state insufficienti e la famiglia Gruppioni aveva fatto causa alla città a tal proposito.
La causa é stata vinta e la stessa città di Los Angeles ha ammesso le sue colpe.
Quel giorno Nathan Campbell, era il 3 agosto del 2013, lanciò la sua auto proprio sulla folla che passeggiava a Venice Beach. 17 persone rimasero ferite e Alice ci lasciò la vita.
L’imputato é stato riconosciuto colpevole di omicidio di secondo grado.
Al momento dell’incidente era furioso perché truffato da uno spacciatore era comunque anche sotto effetto di droghe e alcolici.
Alice non tornerà mai indietro questo lo sanno bene i suoi cari, ma almeno adesso é stata fatta giustizia, dopo quasi 5 anni.
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